mercoledì 29 aprile 2009

Berlusconì (con l'accento sulla i)

mercoledì 29 aprile 2009 1
Questa canzone dei Noir désir era in qualche meandro della mia memoria. Scritta in 'onore' di Jean-Marie Messier (J2M per i francesi, ex patron di Vivendi-Universal), già in passato era stata 'utilizzata' per descrivere Silvio (dagli stessi Noirdèz...). Ora che J2M è 'pensionato' dalla vita pubblica, non rimane che il Berlusca a incarnare 'L'homme pressé'...

J'suis un mannequin glacé - Sono un manichino inamidato
Avec un teint de soleil - Con un tono lampadato
Ravalé, Homme pressé - Intonacato, uomo frettoloso
Mes conneries proférées - Le mie stronzate dette
Sont le destin du monde - Sono il destino del mondo
Je n'ai pas le temps je file - Non ho tempo, scappo
Ma carrière est en jeu - La mia carriera è in gioco
Je suis l'homme médiatique - Sono l'uomo mediatico
Je suis plus que politique - Sono più che un politico
Je vais vite très vite - Vado molto di fretta
J'suis une comète humaine universelle - Sono una cometa umana universale
Je traverse le temps - Attraverso il tempo
Je suis une référence - Sono un riferimento
Je suis omniprésent - Sono onnipresente
Je deviens omniscient - Sono onniscente
J'ai envahi le monde - Invado il mondo
Que je ne connais pas - Quello che non so
Peu importe j'en parle - Poco importa, ne parlo
Peu importe je sais - Poco importa, ne so
J'ai les hommes à mes pieds - Ho gli uomini ai miei piedi
Huit milliards potentiels - Otto miliardi potenziali
De crétins asservis - Di cretini asserviti
A part certains de mes amis - A parte certi miei amici
Du même monde que moi - Del mio stesso mondo
Vous n'imaginez pas - Non potete sapere
Ce qu'ils sont gais - Quanto sono felici

Qui veut de moi - Chi vuole me
Et des miettes de mon cerveau - E briciole del mio cervello
Qui veut entrer - Chi vuole entrare
Dans la toile de mon réseau - Nella tela del mio sistema

Militant quotidien - Militante quotidiano
De l'inhumanité - Della disumanità
Des profits immédiats - Dei profitti immediati
Des faveurs des médias - Dei favori dei media
Moi je suis riche très riche - Sono ricco, molto ricco
J' fais dans l'immobilier - Sono nell'edilizia
Je sais faire des affaires - So fare affari
Y en a qui peuvent payer - C'è chi può pagare
J'connais le tout Paris - Conosco il bel mondo
Et puis le reste aussi - E poi anche gli altri
Mes connaissances uniques - Le mie conoscenze esclusive
Et leurs femmes que je... (nique) - E le loro mogli che... (scopo)
Fréquente évidemment - Frequento, è ovvio
Les cordons de la bourse - I cordoni della Borsa
Se relâchent pour moi - Si allentano per me
Il n'y a plus de secrets - Non ci sono segreti
Je suis le Roi des rois - Sono il Re dei Re
Explosé l'audimat - Esplodere l'Auditel
Pulvérisée l'audience - Polverizzare lo share
Et qu'est-ce que vous croyez - Cosa credete che sia
C'est ma voie c'est ma chance - E la mia vita, è la mia fortuna
J'adore les émissions - Mi piacciono le trasmissioni
A la télévision - Alla televisione
Pas le temps d' regarder - Non ho tempo di guardarle
Mais c'est moi qui les fais - Ma sono io che le faccio
On crache la nourriture - Gettiamole in pasto
A ces yeux affamés - A quegli occhi affamati
Vous voyez qu'ils demandent - Sapete, ne chiedono sempre
Nous les savons avides - Li sappiamo avidi
De notre pourriture - Della nostra merda
Mieux que d'la confiture - Meglio che dare le perle
A des cochons - Ai porci
[...]
Vous savez que je suis - Sapete che sono
Un homme pressé - Un uomo che va di fretta
Un homme pressé [...] - Un uomo che va di fretta [...]

I Noir Désir fecero anche una lettera aperta a J2M, che gli lessero in diretta (e in faccia!) alle 'Victoires de la musique' nel 2002

voster semper voster

update: QUI il video della canzone

Compasso d'oro

Bell'intervento (per una volta non 'anti-qualchecosa' ma di costume) di Carlìn Petrini oggi su Repubblica, con un interessante annotazione:

'[...] perché non apprezzare il fatto che il maiale era un bel simbolo dell'equilibrio, pur difficile ed estenuante, ma prodigioso, tra uomo e natura?
Rappresentava un successo dell'ingegno umano applicato in maniera sostenibile al mondo naturale, che ben incarnava concetti molto attuali come riciclo, riuso, sobrietà, sintonia con le stagioni, approccio sistemico. Tanto che, a ben pensarci, il maiale era proprio un bell'esempio di design. Oggi che il design ragiona fortemente su questi temi invece non lo è più [...]'

Il porco, Compasso d'oro alla carriera...

voster semper voster

martedì 28 aprile 2009

ahò, portame du' spaghi...

martedì 28 aprile 2009 0
Sono venuto a conoscenza dell'ultima campagna diffamatoria di Striscia -questa volta contro la cosiddetta 'cucina molecolare'- su Papero Giallo (non guardo mai la trasmissione di Ricci, che trovo volgare e spesso a senso unico).
Insomma, oggi se la prendono con Adrià, reo secondo loro di utilizzare ingredienti chimici non naturali, e spezzando una lancia (o una forchetta) in favore della tradizione (du' spaghi e via... potrebbe essere il loro motto).
Ora, io non ho mai mangiato da Adrià (e mai me lo potrò permettere...) ma ritengo che il suo tipo di cucina e le sue sperimentazioni siano interessanti (se non geniali) e anche solo sfogliando il suo ultimo libro si può notare quanta ricerca della perfezione ci sia in ogni suo gesto e in ogni suo piatto...
Credo anche che Adrià stia alla cucina come la Formula 1 stia all'auto... nel senso che entrambi fanno vera sperimentazione ad altissimo livello, per poi magari 'esportare' i ritrovati nella vita di tutti i giorni.
Certo, a molti brucia il fatto che sia da anni conclamato il miglior cuoco del mondo, lui e i suoi sifoni (che però non usa più da almeno un lustro), e non la Sora Lella con i suoi bucatini...
Potete trovare esaudienti argomentazioni QUI...

voster semper voster

ctrl C + ctrl V

(o del 'copia-incolla, per utenti pc...)
Daniele Villa è un artista che ha fatto (e fa) del collage la sua forma espressiva nel campo dell'arte (segnalato da Luca)

voster semper voster

lunedì 27 aprile 2009

le formichine e la piramide

lunedì 27 aprile 2009 3
Avere vent'anni... e non dimostrarli!
In verità il Louvre (inteso come museo) di anni ne ha più di 200 (aperto al pubblico nel 1793)... ma se c'è uno spartiacque nella sua storia è proprio il 1989, quando venne aperta la Pyramide e completato il progetto che va sotto il nome di 'grand Louvre'.
Certo, ora è inimmaginabile pensarlo com'era prima della piramide, che ha razionalizzato (e evidenziato) l'ingresso, che ora è centrale rispetto alle tre ali del palazzo, e che lo ha fatto diventare il museo più famoso del mondo.
Io me lo ricordo, nella fase 'pre': si accedeva da una scaletta posta sotto uno dei passaggi coperti che portano alla Senna, e c'era così poca gente che sembrava sempre chiuso, o un pachiderma addormentato in attesa della propria fine...
Certo, il parto del progetto è stato longo e difficoltoso, ma è stata anche una grandissima occasione per riverere tutta l'organizzazione museale, cosa esporre e cosa no, come disporre le opere, cosa restaurare... e poi la comunicazione (era pre-internet), l'auditorium, e infine la (discutibile, per me) apertura della grande galleria commerciale sotto il Carrousel (con la famosa piramide rovesciata che conclude 'il codice Da Vinci...).
Celebrazione in pompa magna, questo ventennale, nel museo e in città, ma anche in tivvù... Arte sabato sera ha dedicato l'intero palinsesto all'avvenimento, concluso con lo strepitoso documentario 'la ville Louvre', dove si possono vedere i 'dietro le quinte' di un'organizzazione che non lascia nulla al caso: dalle esercitazioni di pronto soccorso, alle buffe lezioni per gli inservienti di sala sull'uso corretto di un estintore; dalla scelta della disposizione delle opere in ogni singola sala al trasporto con argani e pulegge delle grandi tele, una fra tutte 'le nozze di Cana' del Veronese.
Documentario affascinante e grandioso e la cosa bella era proprio il fatto che non avesse commento: le scene eramo montate così, in presa diretta, e anche se uno non mastica di francese credo che il tutto fosse altrettanto interessante.

voster semper voster

update: non avevo mica visto che la Nanda aveva fatto un post sullo stesso argomento... e con lo 'stesso' titolo... tant'è, per evitare confusione e 'accuse di plagio' cambio il titolo :O
...anche perchè quello 'nuovo' rispecchia più del precedente l'argomento del post.

venerdì 24 aprile 2009

simpsonizzatevi...

venerdì 24 aprile 2009 0
Anche voi abitanti di Springfield!!!

(non mi assomiglia peggneente... non è vero!)

voster semper voster

faccio cose, vedo gente

Il mobile... mobile; anzi, nomade.
Ieri, complice una straordinaria giornata di sole primaverile, ho deciso di fare un giro per il cosiddetto 'fuori-salone'.
Per chi non lo sapesse, è quella serie di eventi-installazioni (centinaia...) che fanno oramai da un decennio da corollario al Salone del Mobile di Milano: una ditta o scuola di design, ma anche singoli designers in proprio 'occupano' (oh, a caro prezzo, eh...) uno spazio della città per promuoversi, chi un capannone industriale intero, chi una porzione; chi invece un piccolissimo negozio affittato per l'occasione... il tutto in un fermento che mi ricorda sempre i giorni che precedono il Natale.

Oramai anche il 'fuori-salone', che era nato un po' anarchicamente e bohémien è diventato una vera e propria industria, e ci sono fior di società che di mestiere organizzano eventi e affittano gli spazi.
La parte della città più importante per questa serie di 'eventi' è oramai la Zona Tortona, che si sviluppa in tre o quattro strade intorno all'omonima via; una zona 'centrale' di Milano, a ridosso di uno scalo ferroviario sempre più in disarmo, fatta di capannoni industriali più o meno piccoli, laboratori, autorimesse, oramai dismessi e riconvertiti in spazi espositivi.
Girare per questo rosario di vie è oramai una 'tradizione' e tutte le realtà che contano vogliono esserci.
Per rimanere in metafore religiose, un giro in Zona Tortona è anche una via crucis: nel senso che è una sfacchinata terribile, chilometri a piedi, intervallati da decine di soste-stazioni; ogni venti metri c'è qualcosa da vedere-visitare (in un cortile, un piccolo capannone da scovare nelle a volte scarse indicazioni... addirittura in una vera fonderia che ancora funziona... ed è bello vedere l'incontro di sguardi tra lo studente coreano e il Cipputi in tuta blu...)... insomma croce e delizia per gli addetti del settore,ma anche luogo interessante per assoluti neofiti o 'ignoranti'... le cose sono talmente varie e a volte divertenti che è una via di mezzo tra un circo di strada e un happening artistico.
La cosa che mi piace di più è, appunto, l'atmosfera che vi si respira: migliaia di studenti, semplici curiosi e affermati designers si aggirano per la strada come dei bambini alle giostre, e dico ciò non con ironia o disprezzo, ma con assoluta convinzione.
E trovo impressionante il fatto che migliaia di 'giovani' si riversino a Milano dai quattro angoli del globo e ne facciano -per una settimana- un luogo fantastico, nel quale si scambiano idee, ci si incontra, si amoreggia (perchè no?)... il tutto pagato di tasca propria! Cioè, è come se io decidessi una volta all'anno di andare per quattro giorni chessò, a Buenos Aires, per vedere un po' l'aria che tira...
Ecco, la lezione da trarre è che quando si vuole, in Italia, si riesce a 'fare sistema' con pochissime risorse (l'esempio 'zona tortona' è lampante; ora è un Marchio, una società, un centro stampa, un'istituzione del settore, laddove prima erano i singoli che si promuovevano).

Un paradosso simile avviene anche per la moda, quella alta; le singole 'maisons' si accaparrano gli spazi industriali dismessi per portare lì i loro quartieri generali, senza dover aspettare le 'istituzioni'.
A Milano stanno costruendo la 'cittadella della moda' dove vorrebbero convincere le grandi firme a trasferire uffici e ateliers e teatri di posa e di sfilata... ma perchè Armani per esempio dovrebbe rinunciare al suo spazio, che si è fatto lui, come vuole lui, dove vuole lui (anche lui fa parte di Zona Tortona...) e deve andare dove vogliono loro?
Perche Prada dovrebbe rinunciare a un fantastico isolato indistriale nella zona sud di Milano (dierto a casa mia...) dove fare uffici, teatro di posa e Fondazione d'arte contemporanea, per andare dove vogliono loro? Il tragico è che le istituzioni non hanno ancora capito che è oramai difficile governare 'fisicamente' gli eventi in una società 'liquida'... la rete è dappertutto, in tutti i sensi... si devono governare i processi, non il mattone!

Tre cose interessanti che ho visto ieri:
1) Due giovani designers inglesi (credo) che producono i propri oggetti...
ironici e interessanti
2) una piccola ditta di mobili olandese che produce oggetti e complementi rigorosi ma ludici, spesso usando in modo sapiente il fuori-scala e il colore.
3) un ragazzo olandese che lavora con il vetro.

voster semper voster

Vita su Marte

Ieri sera è andata in onda su FoxCrime la prima puntata di una nuova serie, 'life on Mars', appunto.
In breve il plot:
un poliziotto di NY del 2008 viene catapultato nel passato in seguito a un incidente in macchina, nel 1973 per la precisione; è sempre un poliziotto e fa sempre parte dello stesso distretto ma, ovvimente è un po' frastornato (ha dei continui flash-forward con il suo passato-futuro, e contatti con persone che gli parlano dal televisore, tipo 'Videodrome', per intenderci).
Anche perchè si trova di fronte al suo nuovo capo (un Harvey Keitel in forma smagliante da 'cattivo tenente' - evidentemente il ruolo lo intriga), parecchio rude e una realtà che non conosceva e che ci fa veramente sorridere a pensare com'era il mondo 'solo' trentacinque anni fa...
Un esempio? rispetto alle 'serie del-nel presente', diciamo CSI, tutto tecnologia (troppa? ma è veramente così?) e camici bianchi, nel '73 si fuma come turchi, anche in medicina legale (grande il momento in cui con disinvoltura un agente spazzola via con la mano della cenere che si era appena posata sul sudario del malcapitato).
Anche se il pezzo più bello è il dialogo iniziale 'nel passato' tra il protagonista e un agente di pattuglia che vale, da solo, la puntata:

prot: 'ma questa NON è la mia macchina (riferito a una ford tipo 'starsky e Hutch' bianca e blu)... io guidavo una jeep' (in realtà un SUV, ma non avrebbe fatto lo stesso effetto nel dialogo ndr)
agente: ' lei guidava un MEZZO MILITARE?'
prot: 'dov'è il mio cellulare?'
agente: 'lei scortava dei detenuti?'

grandissimo...

Belle immagini, leggermente 'virate' in giallo... e bell'ambientazione newyorkese che ci rimanda a quel periodo pre-'febbre del sabato sera' un po' frikkettone ben descritto anche in 'S.O.S.' di Spike Lee...
Le premesse per una bella serie ci sono tutte, vedremo nelle prossime puntate.

voster semper voster

giovedì 23 aprile 2009

la cucina è servita...

giovedì 23 aprile 2009 0
In piena settimana di Salone del mobile di Milano, guardate questo...
(non siate pigri, muovete il mouse fino a far ruotare l'immagine...)

voster semper voster

mercoledì 22 aprile 2009

Tati

mercoledì 22 aprile 2009 0
Beata la Nanda, che può andarsi a vedere anche questa mostra-celebrazione...
Per tutti voi/noi, qui sotto 'les vacances de m. Hulot - il ristorante'



qui invece, TUTTO 'jour de fête'

voster semper voster

Piccioni e fave

Due piccioni con una fava: il terremoto e il 25 aprile... ah, i piccioni sono tre: ci sono anche le elezioni europee... :P

voster semper voster

street food

'Lodevole' iniziativa della Lega in Lombardia...

voster semper voster

il Belpaese

Ma come ci vedono i giornali all'estero? Come appaiono e vengono commentate alcune notizie che da noi sono considerate 'non notizie' e non pubblicate o mostrate ai tiggì???
Grazie di esistere, 'Italia dall'estero'...

voster semper voster
update: Artemisia mi ha 'cazziato' :O perchè non ho citato la fonte: il suo blog ;)

Photoshop

Ora, non è che io ce l'abbia proprio con lui... ma mi sembra ironicamente bello questo fotomontaggio sul blog di Luca Sofri

voster semper voster

mestieri e mestieranti

Non capisco: perchè nel pdf (ufficiale, eh; un grazie a Luca che lo ha linkato) con i nomi dei candidati alle Europee del PD, TUTTI hanno accanto al proprio nome l'occupazione che svolgono nella vita 'reale' tranne i capilista? Eccheè, 'capolista'... una professione??? (beh, forse sì...) :P
Per esempio, il Coffe... ma non si era dimesso da Sindaco di Bologna per stare più vicino alla famiglia a Genova? Vabbé l'altavelocità, ma Bruxelles mi sembra più lontana... eppure le sue parole erano senza fraintendimenti.

voster semper voster

martedì 21 aprile 2009

passata la festa II

martedì 21 aprile 2009 0
Ansa:
ROMA - "Ho preso la decisione di celebrare il 25 aprile, anche se dove sarò lo comunicherò più avanti. Credo che ci sia bisogno di dire qualcosa, perchè di questa festa non se ne appropri soltanto una parte". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, lasciando la sede del Pdl di via dell'Umiltà.
(tranquilli, ce lo comunicherà il 26...)

voster semper voster

NBA 4ever...

Sabato scorso sono cominciati i playoffs.
Nella sidebar il widget sui risultati in tempo reale (peccato per lo sponsor Mc, ma tant'è)... come in ogni gerarchia che si rispetti, tutti gli altri slittano in basso. Comprese 'le allegre vite dei santi'; a buon intenditore...

voster semper voster

lunedì 20 aprile 2009

Cretinetti

lunedì 20 aprile 2009 0
Riprendo dal blog di Maurizio Crosetti di Repubblica un bel post che mi ricorda 'il vedovo'...

"Il cretinetti ha bisogno di essere continuamente rassicurato sulla propria esistenza: per questo alza la voce e si solleva sulla punta delle scarpe. Il cretinetti adora vantarsi e raccontare insulse balzellette che, essendo cretinetti, lo divertono moltissimo. Il cretinetti si mette sempre al centro dell’inquadratura, dove sorride come un cretinetti. Il cretinetti si vanta di avere avuto e di avere molte donne, ma nel profondo le disprezza. Il cretinetti è pieno di complessi: ha orrore della calvizie, delle rughe, del decadimento fisico, della vecchiaia. Il cretinetti ha bisogno di possedere oggetti, automobili, case: tutto ciò che gli conferma potere e denaro (dalle cose, lui vuole sentirsi dire di non essere un cretinetti). Al cretinetti piace molto il calcio, verso il quale ha un approccio da cretinetti: conta solo vincere, e chi perde è un cretinetti. Il cretinetti sorride sempre, anche quando non è il caso: se capisse quando non è il caso, non sarebbe un cretinetti. Il cretinetti è diffuso, apprezzato, invidiato, e soprattutto è eterno: morto un cretinetti se ne fa un altro. Il cretinetti sembra simpatico: così inganna gli altri cretinetti come lui. Il cretinetti è ottimista, e in questo ha ragione: ce l’ha fatta, e pure alla grande, dunque l’Italia è un paese adatto ai cretinetti."
E per chi non si ricorda il film:


voster semper voster

Vintage

Bel lavoro di un talentuoso grafico inglese sull'alfabeto: illustrazioni -volutamente- anni '50. Come se fossero copertine di libri o pubblicità in riviste per la casa (in progress...)

voster semper voster

new look

Come potete vedere, ho cambiato impaginazione (in gergo si chiama 'template') e ci ho dovuto smanettare un po' per recuperare le immagini e i links (non riesco a farglielo fare in automatico... maledetto Blogger...).
Non mi dispiace, anzi; ero un po' stufo del blocchetto (blogghetto) degli appunti (anche perchè avevo difficoltà a 'scrivere' sempre sulle righe, una volta inserita un'immagine...), e ora mi sembra più un giornale vecchio stile, con i separatori un po' civettuoli, che non guastano.
La sidebar è sempre a destra e ora è, a partire dalle cose 'meno essenziali', divisa in due colonne.
Questo cambiamento mi ha permesso anche di 'sfoltire' un po' gli argomenti e i links (laddove mi sembravano superati o non più utili)...
Suggerimenti? Commenti? (ma non chiedetemi di tornare indietro... è un casino :P)

voster semper voster

venerdì 17 aprile 2009

under construction...

venerdì 17 aprile 2009 2
Ho fatto un po' di casino con gli elementi-pagina (sto cambiando, radicalmente, template)... alcuni oggetti nella side-bar non saranno attivi per qualche tempo...

voster semper voster

giovedì 16 aprile 2009

Passata la festa...

giovedì 16 aprile 2009 0
... e gabbato lo santo! Come sempre (vedi Italia '90), quando si organizza un grande evento sportivo in Italia, le cose finiscono (se finiscono) a evento finito.
(p.s. la piscina della foto è... vuota!)

voster semper voster

(E perchè mai dovremmo credere che l'Expò milanese dovrebbe finire in modo diverso?)

mercoledì 15 aprile 2009

avanzi

mercoledì 15 aprile 2009 2
Ma quante uova di cioccolato avete comprato-ricevuto?
Riciclatele in modo creativo

voster semper voster

giovedì 9 aprile 2009

golosità II

giovedì 9 aprile 2009 0

Un bell'antipastino per Pasqua, ma anche per la gita fuori-porta di lunedì...

voster semper voster

Auguri!



voster semper voster

mercoledì 8 aprile 2009

Il tour operator

mercoledì 8 aprile 2009 0
Come al solito Silvio non ha saputo resistere nell'esibirsi nel suo ruolo preferito: quello del parvenu-gaffeur fuori posto...

voster semper voster

martedì 7 aprile 2009

lasciare il segno

martedì 7 aprile 2009 0
Bel progetto per un concorso di idee sulla diffusione dell'uso della bici in città: lasciare una scia colorata di polvere di gesso 'spalmata' sulla ruota in movimento con un semplice apparecchietto


voster semper voster

lunedì 6 aprile 2009

La Sarko-ville

lunedì 6 aprile 2009 0
Come tutti i suoi predecessori (da Pompidou in poi) M. le Président Sarkozy vuole lasciare il segno architettonico e urbanistico su Parigi... Ma mentre prima ci si 'accontentava' di edifici e monumenti (Beaubourg, Grand Louvre, Fondation Cartier, TGB), il signor Bruni vuole mettere il suo nome su tutta la torta urbanistica (dopo aver dichiarato, illo tempore, di voler eliminare la 'feccia' delle banlieues in rivolta a colpi di pulitore Kärcher...), come fece il Barone Haussmann sotto il Secondo Impero.
Beh, onore al merito, mette tutto on-line: documenti, filmati, interventi... anche se sembrano più 'utopie urbane' che vere e proprie proposte realizzative; vedere il sito dell'Expo milanese e trovare le differenze... (notare anche solo le home pages: di là istituzionale, di qua una pataccata di loghi di sponsor che neanche dietro agli intervistati dopo le partite di campionato...)

voster semper voster

venerdì 3 aprile 2009

Foggia, Alabama

venerdì 3 aprile 2009 0
E noi che si pensava che con Rosa Parks il mondo fosse cambiato: invece in Puglia si torna indietro...



voster semper voster

La televisiùn...

Ricordo d'infanzia (in milanese...):

voster semper voster

giovedì 2 aprile 2009

golosità I

giovedì 2 aprile 2009 0

Da oggi partono piccoli suggerimenti golosi... un grazie a Cavoletto di Bruxelles, alla quale 'rubo' le ricette che vi giro:
Oggi, soufflée ghiacciato all'arancia

voster semper voster

mercoledì 1 aprile 2009

E la vincitrice è...

mercoledì 1 aprile 2009 0
Primo caso di applicazione lella Legge che obbliga la denuncia di clandestini che ricorrono alle cure mediche


voster semper voster

il suggeritore

La serie di assassinii di giornalisti o operatori della stampa che lavorano in realtà di opposizione a Putin in Russia continua...
vi ricordate questa?


voster semper voster

Arcipelago Palestina

Ironico esercizio di stile: e se i Territori dell'Autorità palestinese fossero circondati dal mare? Non nel senso di buttare a mare Israele (ovvio...), ma semplicemente fossero un arcipelago di isole legate fra loro solo da alcuni collegamenti (come nella realtà)?
Ecco il risultato:


voster semper voster
 
◄Design by Nestorburma su base Pocket