Visualizzazione post con etichetta Francia. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Francia. Mostra tutti i post

mercoledì 1 settembre 2010

adieu...

mercoledì 1 settembre 2010 0
Io c'ero quel giorno, sugli Champs-Elisées.
Io c'ero quel giorno in cui, per 8 miseri secondi (otto!), Laurent Fignon perse il suo terzo Tour, contro l'americano Greg LeMond. Ero di passaggio a Parigi per poi andare in Irlanda, e ci appostammo (io e i miei compagni di viaggio) a circa trecento metri dal traguardo.
Io soffrii parecchio per quel ciclista atipico, che sapeva parlare (anche troppo, anche fuori dai denti) in un periodo in cui il circo delle due ruote non era ancora mediatizzato e in cui lui si stagliava dalla massa del plotone che faticava a uscire dallo stereotipo del 'sono contento che sono arrivato uno'.
Eppoi era cosi 'intello'... occhialini e codino...
Poi l'89 era anche il Bicentenario della Rivoluzione, e un francese primo al tour era da leggenda, in quell'anno.
Verranno poi i successi di Indurain e poi Armstrong, due che non mi hanno mai convinto fino in fondo, il primo perchè gli cucivano il Tour addosso e l'altro perchè sempre sospettato di doping...
Tutto questo per dire che Laurent se n'è andato ieri a 50 anni.
E che tutti, nonostante la lunga carriera fatta di successi strepitosi, lo ricorderanno per quel tour lì, per quell'amara sconfitta.
Un po' come per noi italiani USA94 sta tutto nelle lacrime di Baresi a finale persa; chi si ricorda una sola partita precedente o un solo momento 'migliore' di quello per fotografare il mondiale?
Un po' come per Jospin... tutta la sua carriera politica sta in quel ballottaggio mancato nel 2002 alle presidenziali (quello che ha portato Le Pen al secondo turno)...

Adieu Laurent, che ti sia lieve la terra...

voster semper voster

update: un bel ricordo di Gianni Mura

mercoledì 14 luglio 2010

fet-nat

mercoledì 14 luglio 2010 0
Era l'abbreviazione di 'fête nationale' sui vecchi calendari francesi.
Si narra che molti bimbi vietnamiti, prima di Dien-bien-phu, avessero come nome 'fetnat', dal momento che i genitori quello leggevano sul calendario al momento della scelta del nome da dare alla creatura (secondo l'usanza, anche nostra, di dare al nascituro il nome del santo del giorno).
Ma in un anno di Mondiali di calcio, mi piace ricordare la Marseillaise di 'Fuga per la vittoria' (dal minuto 6:00)...



voster semper voster

lunedì 21 giugno 2010

l'illusionista

lunedì 21 giugno 2010 0
Quando due grandi si incontrano (o meglio, si incrociano senza incontrarsi);
da una parte Jacques Tati (qui in veste di sceneggiatore) e dall'altra Sylvain Chomet ('appuntamento a Belleville' regista-realizzatore); prossimamente (speriamo) anche sui nostri schermi



voster semper voster

venerdì 4 giugno 2010

le bruit et l'odeur (suite)

venerdì 4 giugno 2010 0
Già Chirac (detto anche 'supermenteur' durante la campagna delle presidenziali del 2002, prima di essere proclamato 'eroe nazionale' per aver battuto Le Pen -padre- al secondo turno... facile...) ci cascò; e gli Zebda ci fecero una canzone (giustappunto il titolo del post, ma senza la parentesi).
Ma ora il ministro degli interni francese Brice Hortefeux è stato condannato per ingiuria razziale, dopo un fuori-onda imbarazzante: 'quando ce n'è uno, [di arabo, ndr] va bene; è quando ce ne sono tanti che si pone il problema'.
Uh, mi ricorda tanto il Salvini delle canzoni contro i napoletani...

voster semper voster

mercoledì 20 gennaio 2010

spazio anicagis

mercoledì 20 gennaio 2010 0
Prossimamente (spero prestissimo, magari anche da noi in lingua originale...) l'attesissimo film di Joann Sfar (grande fumettista) sulla vita di Gainsbourg; a detta di alcuni, scommessa riuscitissima.
Lui è più vero del vero, impressionante.


Ah, QUI il sito ufficiale del film.

voster semper voster

giovedì 14 gennaio 2010

travaille, famille, Sarkozy

giovedì 14 gennaio 2010 0
Per dare un'idea (ancora una) di quello che cantava Mano Solo (qui parafrasando il motto del regime di Vichy 'travaille, famille, patrie'...)



Mano Solo: du vent

voster semper voster

lunedì 11 gennaio 2010

il ne viendra plus

lunedì 11 gennaio 2010 0
Con queste scarne parole della madre, il mondo (francofono, francofilo) viene a conoscenza della morte di Mano Solo.
Ultimo (in ordine di tempo) di quella straordinaria scuola di 'chansonniers', Mano Solo (nato Cabut, figlio di quell'altro monumento della cultura francese che risponde allo pseudonimo di Cabu, uno dei più grandi vignettisti viventi) ha cantato la disperazione, la solitudine, la malattia (la propria, l'AIDS), la malinconia 'degli ultimi', con una voce graffiante più di un coltello, le parole più incisive di un bisturi.
Ma come i grandi del passato ha saputo anche essere tenero, dolce e profondamente innamorato della vita, e della sua Parigi.
L'ho scoperto (e amato) quando, nel novantaquattro, è diventato un caso con il suo primo 'la marmaille nue' dove sono già presenti tutti gli aspetti che lo hanno reso grande.
Un omaggio qui sotto:


E QUI invece un elogio funebre su Le Monde con diversi video.

voster semper voster

mercoledì 23 settembre 2009

così fan tutti

mercoledì 23 settembre 2009 0
Eh, anche in Francia non si scherza mica... forse (forse) sono messi peggio di noi; ma dove si è visto un processo che coinvolge un ex-ministro degli esteri e poi primo ministro, e un ex-ministro delle finanze e dell'interno (che nel frattempo è diventato Presidente)? Solo da 'loro'...
Francesco Merlo fa il punto oggi su Repubblica.
Il caso si divide in due filoni, il PRIMO riguardante mazzette e fondi neri; il secondo INVECE riguarda la creazione di una (falsa?) lista di beneficiari delle suddette, e che è oggetto della guerra Sarkozy-De Villepin in tribunale in questi giorni.
L' "affaire Clearstream" per i nerd lo trovate QUI (in francese...)

voster semper voster

venerdì 15 maggio 2009

nostalgia, nostalgia canaglia

venerdì 15 maggio 2009 0
Toh, guarda... il video del post precedente mi ha fatto venire un po' di 'nostalgie' del buon vecchio Jacques...
Viatico per il finesettimana:

voster semper voster

mercoledì 29 aprile 2009

Berlusconì (con l'accento sulla i)

mercoledì 29 aprile 2009 1
Questa canzone dei Noir désir era in qualche meandro della mia memoria. Scritta in 'onore' di Jean-Marie Messier (J2M per i francesi, ex patron di Vivendi-Universal), già in passato era stata 'utilizzata' per descrivere Silvio (dagli stessi Noirdèz...). Ora che J2M è 'pensionato' dalla vita pubblica, non rimane che il Berlusca a incarnare 'L'homme pressé'...

J'suis un mannequin glacé - Sono un manichino inamidato
Avec un teint de soleil - Con un tono lampadato
Ravalé, Homme pressé - Intonacato, uomo frettoloso
Mes conneries proférées - Le mie stronzate dette
Sont le destin du monde - Sono il destino del mondo
Je n'ai pas le temps je file - Non ho tempo, scappo
Ma carrière est en jeu - La mia carriera è in gioco
Je suis l'homme médiatique - Sono l'uomo mediatico
Je suis plus que politique - Sono più che un politico
Je vais vite très vite - Vado molto di fretta
J'suis une comète humaine universelle - Sono una cometa umana universale
Je traverse le temps - Attraverso il tempo
Je suis une référence - Sono un riferimento
Je suis omniprésent - Sono onnipresente
Je deviens omniscient - Sono onniscente
J'ai envahi le monde - Invado il mondo
Que je ne connais pas - Quello che non so
Peu importe j'en parle - Poco importa, ne parlo
Peu importe je sais - Poco importa, ne so
J'ai les hommes à mes pieds - Ho gli uomini ai miei piedi
Huit milliards potentiels - Otto miliardi potenziali
De crétins asservis - Di cretini asserviti
A part certains de mes amis - A parte certi miei amici
Du même monde que moi - Del mio stesso mondo
Vous n'imaginez pas - Non potete sapere
Ce qu'ils sont gais - Quanto sono felici

Qui veut de moi - Chi vuole me
Et des miettes de mon cerveau - E briciole del mio cervello
Qui veut entrer - Chi vuole entrare
Dans la toile de mon réseau - Nella tela del mio sistema

Militant quotidien - Militante quotidiano
De l'inhumanité - Della disumanità
Des profits immédiats - Dei profitti immediati
Des faveurs des médias - Dei favori dei media
Moi je suis riche très riche - Sono ricco, molto ricco
J' fais dans l'immobilier - Sono nell'edilizia
Je sais faire des affaires - So fare affari
Y en a qui peuvent payer - C'è chi può pagare
J'connais le tout Paris - Conosco il bel mondo
Et puis le reste aussi - E poi anche gli altri
Mes connaissances uniques - Le mie conoscenze esclusive
Et leurs femmes que je... (nique) - E le loro mogli che... (scopo)
Fréquente évidemment - Frequento, è ovvio
Les cordons de la bourse - I cordoni della Borsa
Se relâchent pour moi - Si allentano per me
Il n'y a plus de secrets - Non ci sono segreti
Je suis le Roi des rois - Sono il Re dei Re
Explosé l'audimat - Esplodere l'Auditel
Pulvérisée l'audience - Polverizzare lo share
Et qu'est-ce que vous croyez - Cosa credete che sia
C'est ma voie c'est ma chance - E la mia vita, è la mia fortuna
J'adore les émissions - Mi piacciono le trasmissioni
A la télévision - Alla televisione
Pas le temps d' regarder - Non ho tempo di guardarle
Mais c'est moi qui les fais - Ma sono io che le faccio
On crache la nourriture - Gettiamole in pasto
A ces yeux affamés - A quegli occhi affamati
Vous voyez qu'ils demandent - Sapete, ne chiedono sempre
Nous les savons avides - Li sappiamo avidi
De notre pourriture - Della nostra merda
Mieux que d'la confiture - Meglio che dare le perle
A des cochons - Ai porci
[...]
Vous savez que je suis - Sapete che sono
Un homme pressé - Un uomo che va di fretta
Un homme pressé [...] - Un uomo che va di fretta [...]

I Noir Désir fecero anche una lettera aperta a J2M, che gli lessero in diretta (e in faccia!) alle 'Victoires de la musique' nel 2002

voster semper voster

update: QUI il video della canzone

mercoledì 22 aprile 2009

Tati

mercoledì 22 aprile 2009 0
Beata la Nanda, che può andarsi a vedere anche questa mostra-celebrazione...
Per tutti voi/noi, qui sotto 'les vacances de m. Hulot - il ristorante'



qui invece, TUTTO 'jour de fête'

voster semper voster

mercoledì 21 gennaio 2009

ah, ecco

mercoledì 21 gennaio 2009 0
Mi sembrava strana un'affermazione così 'forte'... la verità infatti sta lentamente venendo a galla...

voster semper voster

martedì 20 gennaio 2009

Ségolène 2.0

martedì 20 gennaio 2009 1
Mah, sarà vero? Ségolène (qui in un'imbarazzante tenuta Jobs-style, tra il messianico e l'iPod) afferma a LeMonde che Obama l'ha copiata... anzi, lei l'ha ispirato...
Solo che uno ce l'ha fatta. L'altra no.
Che la 'copia' sia meglio dell'originale? (su questo non ho alcun dubbio)

voster semper voster

mercoledì 7 gennaio 2009

ah, Paris...

mercoledì 7 gennaio 2009 3
Beh, spesso (a ragione per di più) mi si taccia di francofilìa (e 'pariginitudine').
Bene, ma pensate a un posto sulla terra dove si può comperare il pane fresco (fresco!!!) e non precotto da supermercato la domenica; dove si può andare al mercato rionale la domenica (mercato!!!); dove non ci sono crocifissi nelle aule (urca!!!); e la laicità è un concetto ben radicato nelle istituzioni (laicità!!!); i musei, anche quelli piccoli e magari 'di campagna' sono sempre aperti, (aperti!!!) magari anche grazie ai volontari, che ne ricavano mance dai turisti (una volta in provenza ho visitato l'abbazia medievale di Thoronet con una strepitosa lezione di una volontaria con canto gregoriano [suo!] alla fine); e poi oltre altre cose che per ora non mi vengono in mente... Bene, benvenuti in Francia!!!
Ora, dal primo gennaio dell'anno scorso, ai supermercati è fatto divieto di dare borse in plastica (come da direttiva europea; noi ci arriveremo come al solito alla scadenza, raffazzonando e rabberciando qualche imbarazzante soluzione), e uno dei problemi degli SDF (Sans Domicile Fixe, senzatetto) è (anche) quello di poter mettere nelle buste tutti i loro averi; e magari anche entrare in un caffè ed essere serviti, senza doversi portare dietro 'la casa'... ora un'associazione ( MAINSLIBRES ) ha creato un 'servizio bagagli' per gli SDF e funziona come un deposito bagagli di una stazione; vi posto qui sotto l'articolo tratto da 'Charlie Hebdo'


voster semper voster
 
◄Design by Nestorburma su base Pocket