Insomma, mentre lei saltagrillava da uno scivolo all'altro, dalla casa di Topolino al castello del drago, io mi sono messo a sfogliare svogliatamente il Corriere del giorno, messo gentilmente a disposizione dei genitori dai gestori (ah, c'erano anche varie amenità gossippare, evitate come la peste).
Per farla breve, vengo attirato da un trafiletto che esaltava una strana combinazione letteral-musicale: si tratta di una raccolta di poesie surreali di Fosco Maraini e musicate da Bollani e cantate da Altomare: 'gnòsi delle fànfole'.
A corto di penna e taccuino (male, tutti gli architetti girano per il mondo con quegli strumenti in tasca...) mi sono guardati intorno con circospezione per poi... straaaap! per mettermi in tasca la preziosa recensione. Mi sono un po' vergognato del gesto (assolutamente egoistico, e se la stessa cosa interessava poi a qualcun altro?); ma una volta comperato il libro+cd mi sono messo in pace con la coscienza... è davvero straordinario (...e mi ricorda anche un po' il Capossela di 'canzoni a manovella')
voster semper voster
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