venerdì 27 marzo 2009

Macchinista, macchinista faccia scorta...

venerdì 27 marzo 2009
Martedì mi sono recato a Bologna alla Fiera del Libro per l'infanzia e per la prima volta ho preso il mitico FrecciaRossa.
Beh, esternamente sembra proprio un vecchio ETR riverniciato... all'interno invece è più confortevole e soprattutto non ci sono più quei terrificanti tavolinetti a ponte che non facevano altro che vibrare per tutto il viaggio...
Veloce e confortevole, dunque; anche se ho avuto l'impressione per tutto il tragitto di avere un fastidioso 'uuuuuh' di fondo che tappa un po' le orecchie; bah, mi sono detto, sarà la 'super velocità'! Anche se sul TGV questa sensazione non l'ho mai avuta (o almeno così mi sembra, dall'ultima volta che l'ho preso sono passati un po' di anni).
Tutto bene insomma, anche un po' la sensazione di volare veloce, dal momento che il nuovo tragitto è quasi tutto su viadotto ma... non so perchè ma ho spesso la sensazione che gli alti vertici delle Ferrovie abbiano sempre la necessità di dimostrarci che siamo in Italia;
Primo messaggio diffuso nelle carrozze dopo una ventina di minuti dalla partenza: 'Si avvisa la spettabile clientela che nelle carrozze di prima classe verrà servito a breve un rinfresco di benvenuto con bevande calde, biscotti, succo d'arancia e verrà distribuito un quotidiano a scelta?'. Breve silenzio di tutti i viaggiatori di seconda... e poi scoppio di risata generale, fra il liberatorio e il comprensivo: 'certo, certo... e noi pezzenti di seconda?' è stato il commento più gentile che ho sentito (oh, andata e ritorno per Bologna in seconda sono settanta monetine da un Euro una sull'altra, mica la tradotta militare!).
Passano pochi minuti, secondo messaggio: 'Si avvisa la spettabile clientela che su questo treno è presente una persona di servizio addetta alla pulizia dei bagni'. E qui i commenti si sono, ovviamente, sprecati.
Ma dico io, è così difficile fare comunicazione in Italia senza cadere sempre nel ridicolo?
Per il primo messaggio, credo che basti comunicare la cosa solo alle persone interessate (per non far sembrare alle altre di essere prese per il culo)... Per il secondo messaggio: lo dò per scontato che con quello che pago i cessi siano puliti, non hai bisogno di dirmelo!
Insomma, siamo senpre in Italia... non c'è nulla da fare!

voster semper voster

p.s. qualche anno fa mi capitava di andare a Genova per lavoro e dovevo partire la mattina presto. Dopo un po' di volte ho capito che per avere un posto in seconda classe bello e pulito dovevo prendere il treno che proseguiva per Marsiglia (o Nizza...) e scegliermi un bel posto-finestrino in una carrozza delle ferrovie francesi; stesso treno, ma che differenza... sembrava di essere in prima classe da noi!

2 = qualcosa da dire?:

Artemisia ha detto...

E invece non e' mica cosi' scontato che i bagni siano puliti. Io ho viaggiato in FrecciaRosso verso Napoli, oltre l'Appennino invece non l'ho ancora provato. Ma non ci vedo tanta differenza rispetto ai vecchi Eurostar a parte la durata del viaggio.

davipedri ha detto...

@artemisia: lo so che non è una cosa scontata, anzi... certo, bisognerebbe fare affidamento sull'educazione dei 'clienti' ma tant'è... mi chiedo se le stesse persone che, per esempio, pisciano fuori dalla tazza o non tirano l'acqua si comportano negli stessi modi anche a casa... ma ne dubito... qui invece c'è sempre il poveraccio che pulisce laddove gli altri sporcano...

 
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